09 dicembre 2006
...Aury for president! Cronache di elezioni studentesche
L’esperienza nella “politica” studentesca è stata molto interessante nonché divertente.
Tutto è iniziato dalla candidatura mia e di Zena ad una lista che ci è stata proposta da Debora, una ragazza della 5L. Il perché della mia candidatura?
Sinceramente non lo so neanche io, anche perché, se proprio devo dire la verità, mi sono sempre “vergognata” di parlare davanti a tante persone, ma questa volta ho sentito la necessità di farlo.
Forse una volta che uno arriva in quinta, all’ultimo anno, capisce il vero stato in cui si trova la scuola che ha frequentato per ben 5 anni (per qualcuno anche più di 5) e sente così il bisogno di metterci del suo per cercare non di cambiarla (impresa impossibile), ma almeno di migliorarla in quelle piccole cose che potrebbero essere, ad esempio, le feste di natale o quelle di fine anno.
In realtà queste sono solo delle banalità, perché il problema fondamentale rimane comunque il riscaldamento, la sicurezza dei veicoli (motorini e auto) ecc…
Riassumendo tutte queste idee, io e i miei sette “colleghi” abbiamo quindi steso un programma: sintetico ma efficiente! Per la lista 2, cioè la nostra, è stato scelto il nome “OH MY GADDA”: forse questo nominativo è un po’ tragico, ed è stato abbastanza deriso da tutti, preside compreso, ma alla fine rispecchia il vero stato della scuola…abbiamo proprio toccato il fondo!
Così dopo aver scelto il nome della lista e steso il programma, da bravi grafici ci siamo dati alla “pazza gioia” e abbiamo creato manifesti che subito sono diventati la nuova tappezzeria della scuola. Il giorno delle elezioni studentesche, sono spuntati tanti altri manifesti, uno diverso dall’altro, e solo lì ho capito che erano 5 le liste candidate…accipicchia!
Le presentazioni del nostro programma sono andate tutto sommato bene.
Forse un po’ disorganizzata la prima, ma per il resto non ci possiamo lamentare. È stato comunque interessante ascoltare anche le proposte delle altre liste, anche se tra quest’ultime si sono create tensioni a causa di ideali “fascisti” o “comunisti” che, a mio parere, all’interno delle elezioni scolastiche non dovrebbero neanche essere minimamente trattati.
Tutto sommato è stata una bella esperienza e anche se la lista di cui facevo parte non è stata votata dalla maggioranza degli studenti, l’importante è stato comunque partecipare.
…aury